Giulia Negri
"Pian delle Mole" 2018 Langhe DOC
Il “Pian delle Mole” di Giulia Negri è un vino rosso intenso che dona un bouque ricco di profumi che spaziano dai frutti rossi da giovane, ma che si presta anche all’invecchiamento, tendendo poi ad aromi più terziari come la spezia e il caffè. Al palato è caldo, morbido e persistente.
Giulia Negri
"Pinot Nero La Tartufaia" 2018 Langhe DOC
“La Tartufaia” di Giulia Negri è un vino rosso prodotto da uve di Pinot Nero elegante e corposo, affinato per circa 12 mesi in barrique: l’apoteosi del Pinot Nero nelle langhe. Ha un profilo aromatico che a tratti ricorda la borgogna, con eleganti note di frutti rossi, fiori e cuoio. Il sorso è avvolgente, morbido e complesso, di grande carattere e lunga persistenza.
Giulia Negri
"Barbera D'Alba" 2017 Barbera d'Alba DOC
La Barbera D’Alba di Giulia Negri è un’interpretazione moderna della Barbera, grazie ai terreni ricchi di minerali del cru La Morra. Le uve vengono raccolte in piccole cassette e rigorosamente a mano. Le uve vengono pigiate e lasciate fermentare spontaneamente in tini di acciaio, successivamente il vino matura per circa 16 mesi in parte in acciaio e in tonneaux di rovere francese. Al naso i piccoli frutti rossi e cuoio sono i sentori maggiormente presenti, in bocca il sorso è schietto e secco.
Fattoria Zerbina
"Scaccomatto" 2015 Romagna Albana DOCG
Lo “Scaccomatto” di Fattoria Zerbina è tra le più famose e premiate versioni dell’Albana di Romagna Passito. Cristina Geminiani produce questo vino seguendo lo stile francese del Sauternes. Le uve colpite dalla Botrytis cinerea, vengono raccolte man mano che la muffa colpisce il grappolo. Successivamente affina in acciaio e barrique. E’ un vortice di profumi dalle spezie esotiche, frutta candita e note agrumate. Il sorso è lunghissimo ed è ben equilibrato tra la dolcezza e la freschezza.
Franco Terpin
"Ribolla Gialla" 2012 Vino bianco
La “Ribolla Gialla” di Franco Terpin nasce da un lungo processo di vinificazione e da una gran selezione delle uve dal vigneto di soli 3 ettari. Le bucce rimangono a contatto con il vino per almeno due settimane, la fermentazione alconica avviene spontaneamente attraverso i lieviti indigeni presenti sull’uva. La maturazione di questo grande “Orange” è in botti grandi. Il naso è intenso, etereo e speziato; in bocca il gusto è ampio, corposo e minerale.